La reputazione è una forma avanzata di percezione: è inevitabile, esiste da sempre e in ogni luogo. È quindi un pre-giudizio, determinato da un insieme di fattori interni ed esterni che determinano decisioni, rischi e opportunità.
Con il digitale, il concetto di reputazione è esploso: prima era un meccanismo più limitato, ora è dilagante. Fondamentale, nel mondo digitale, è conoscere l’ambiente in cui nasce e muta la percezione, un luogo in cui allo stesso tempo esistono tutti i contenuti della Rete. È il Data Space, composto da tre piani distinti: il piano dei contenuti, il piano delle interazioni e quello delle relazioni. Riuscire a flettere questo spazio significa quindi riuscire a plasmare e governare la propria massa reputazionale e la percezione di un brand.
Per farlo, serve l’Ingegneria Reputazionale: una rigorosa metodologia per progettare, gestire, proteggere e ottimizzare l’identità digitale e la reputazione sul web, che coniuga tecnologia, marketing, comunicazione e attività legale“.
Il mio intervento al primo EsendexLive, l’evento online per il lancio di Esendex in Italia.
Ho parlato della classifica annuale Top Manager Reputation 2024 nel corso del programma Zeus su Value 24 - Sky 490.
Top Manager Reputation 2024: Carlo Messina, Andrea Orcel e Claudio Descalzi i migliori dell’anno. La classifica sul Corriere della Sera.
Ho parlato con Mariangela Pira su Sky TG24 del nostro osservatorio sulla reputazione degli executive Top Manager Reputation.
Sul podio della Top Manager Reputation di marzo 2025 ci sono Claudio Descalzi, Andrea Orcel e Carlo Messina.
L'edizione di ottobre 2024 dell'osservatorio ESG Perception Index vede sul podio A2A, Intesa Sanpaolo e Eni.
Trump rinomina il Golfo del Messico "Golfo d’America". Non è un’azione eccentrica, ma un atto di potere. Ne tratto su…