Top Manager

La scalata di Orcel, Pier Silvio Berlusconi sul podio

Il protagonista indiscusso di questo mese è lui, le sue azioni hanno mobilitato tavoli intemazionali e spinto anche le istituzioni europee a prendere posizione. Andrea Orcel (83,37) conquista il primo posto nella classifica della reputazione (www.topmanagers.it). Il ceo di Unicredit con l’operazione Commerzbank ha incrementato del 28% la sua reputazione in termini di leadership.

Al secondo posto Claudio Descalzi (83,30) guida la riorganizzazione di Eni verso la transizione energetica e si posiziona sui progetti di decarbonizzazione industriale. Sale sul terzo gradino l’ad di Mediaset Pier Silvio Berlusconi (80,16) per i risultati finanziari e i piani di sviluppo internazionale di Mfe e per essere sempre più al centro del dibattito politico, insieme alla sorella Marina (68,77), che, reduce dall’incontro con Mario Draghi, arriva quattordicesima in crescita di tre.

Quarto posto per Carlo Messina (80,05), ad di Intesa Sanpaolo che porta in Silicon Valley dodici start up innovative, è prima al mondo nell’indice Ftse Global Diversity Inclusion 2024 e prima in Europa per le relazioni istituzionali e finanziarie. Stabile al quinto l’ad di A2A Renato Mazzoncini (78,54), al sesto sale di uno Brunello Cucinelli (76,40). Cresce di uno anche Urbano Cairo (75,94) al settimo, mentre Matteo Del Fante (75,83) scende di due all’ottavo. Si scambiano il posto Giorgio Armani (73,82) che sale di uno al nono, e Luigi Ferraris (73,64) che si ferma al decimo.

Guadagnano una posizione Luca de Meo (70,40), undicesimo, e al dodicesimo l’ad di Illy Cristina Scocchia (70,32), che si conferma da mesi prima manager donna. Tredicesimo posto per Alessandro Benetton (69,64), Francesco Milleri (68,76) sale di uno e chiude la top 15 con ExilorLuxottica che estende l’accordo con Meta. Al sedicesimo Renzo Rosso (68,16) e al diciassettesimo in crescita di uno Stefano Venier (65,82), ad di Snam, che avvia con Eni il primo progetto italiano di cattura e stoccaggio di CO2 e presenta il Global Gas Report con Igu e Rystad Energy.

Chiudono la top 20: Pietro Labriola (65.,5), Luca Dal Fabbro (65,27) e Pierroberto Folgiero (64,13). In Top 100 in crescita: Enrico Vita (32V2); Fabrizio Palermo (54°,+5) e Carlo Cimbri (62°,+6), attivo nel risiko bancario.

La nostra classifica oggi su L’Economia del Corriere della Sera.

Paolo Marinoni

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