Ci sono molte partite in atto che si evincono dall’osservazione degli executive inclusi nel nostro osservatorio Top Manager Reputation.
Da una parte, c’è il settore Automotive. Pochi giorni fa si è dimesso il CEO di Stellantis, Carlos Tavares. Il top manager, se da una parte aveva risollevato Peugeot, dall’altra ha subìto i mancati risultati attesi dall’unione tra Peugeot e FCA, con la nascita di Stellantis. Tutto il settore automobilistico ha sofferto, anche Renault Group, ma il suo CEO, Luca de Meo – nonostante il calo reputazionale registrato nell’ultimo mese – vede un trend annuale positivo.
L’altra partita è il risiko bancario, con Andrea Orcel saldo in prima posizione. A UniCredit non manca di certo l’audacia e sta rialzando ancora la posta: dopo Commerzbank, ora c’è Banco BPM. Non a caso, sta crescendo anche la reputazione di Giuseppe Castagna, che è molto attivo e che sta cercando di difendersi da queste operazioni. È una cartina tornasole molto interessante dell’economia italiana e delle più grandi aziende.
Ne ho parlato con Mariangela Pira nel nostro consueto appuntamento bimestrale a “Business” su Sky TG24.
Il video completo su Sky TG24.
Ho parlato della classifica annuale Top Manager Reputation 2024 nel corso del programma Zeus su Value 24 - Sky 490.
Top Manager Reputation 2024: Carlo Messina, Andrea Orcel e Claudio Descalzi i migliori dell’anno. La classifica sul Corriere della Sera.
Ho parlato con Mariangela Pira su Sky TG24 del nostro osservatorio sulla reputazione degli executive Top Manager Reputation.
Sul podio della Top Manager Reputation di marzo 2025 ci sono Claudio Descalzi, Andrea Orcel e Carlo Messina.
L'edizione di ottobre 2024 dell'osservatorio ESG Perception Index vede sul podio A2A, Intesa Sanpaolo e Eni.
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