La reputazione è percezione, ciò che si trova online sovrascrive l’identità del brand e condiziona le relazioni con gli stakeholder. Il mio intervento a Italian......
7 Maggio 2021
In questo webinar con RSM Italy, abbiamo analizzato le diverse forme della reputazione online, soffermandoci sulle competenze specifiche per gestire la propria identità digitale e......
22 Aprile 2021
La diffusione di fake news rappresenta uno dei rischi più ricorrenti e sentiti in ambito commerciale ed industriale, affermandosi come un fenomeno atto a......
24 Luglio 2020
Lunedì 13 luglio alle 17.30 aprirò i lavori del webinar di Reputation Science “Le fake news nell’emergenza Coronavirus” (iscrizioni qui), un talk per riflettere sull’impatto e sulle possibili......
8 Luglio 2020
L’emergenza coronavirus sta cambiando il modo di comunicare: in questo contesto, la reputazione diventa un asset sempre più strategico per aziende, politica e personaggi pubblici. Venerdì......
25 Maggio 2020
Il servizio di Rai 3 su Reputation Manager e sul lavoro di analisi e gestione della reputazione...
Il mio intervento nel corso della trasmissione Health su SkyTG24 in merito alla disinformazione online nel campo...
La Tentazione dell'oblio
L'umanità nella sua storia ha da sempre lottato contro l'oblio. L’era digitale ha cambiato il senso del dimenticare ed è nato il concetto di io digitale: la "stretta di mano digitale", un passaggio fondamentale delle relazioni odierne. Con la sentenza sul diritto all’oblio emessa nel 2014 dalla Corte di Giustizia Europea, è nata la tentazione dell'oblio: la convinzione che rimuovere le informazioni sconvenienti dalla rete sia possibile e sufficiente per avere una buona identità digitale. Niente di più sbagliato, l'oblio non è affatto scontato ed è una forza che sottrae valore all'identità. Lo scopo della trattazione è affrontare la questione da una prospettiva diversa e giungere a descrivere una soluzione nuova e più completa.
Web intelligence & psicolinguistica
Il fulcro della metodologia EWA (Emotional Word Analyzer) è l'applicazione della psicolinguistica al focus group più grande, più dinamico e variegato disponibile: Internet. Grazie al connubio innovativo tra le più avanzate tecniche di web-intelligence e la psicolinguistica si va oltre la ricerca di mercato classica creando un modello capace di identificare il ''peso emotivo'' che ciascuna parola ha assunto nel tempo all'interno della lingua italiana. Al fine di individuare i valori concettuali più efficaci ed utili per posizionare la comunicazione di un prodotto, di un servizio o di una strategia aziendale, politica o istituzionale.