Nell’anno della crisi Covid19, il tema delle fake news è quanto mai attuale. Notizie create ad arte per ingannare i lettori con qualcosa di assolutamente falso e, purtroppo, a volte, anche con effetti devastanti.
Analizzare, riconoscere e contrastare la disinformazione online diventa quindi un’attività fondamentale anche per la salute pubblica. Sabato 13 marzo, ne abbiamo parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss per l’appuntamento di ‘PreSa – Prevenzione e salute‘.
«La disinformazione è sempre esistita, il problema è che con i mezzi digitali le false notizie fluiscono in mille rivoli, come se fossero dei fiumi sotterranei. In questo contesto la verità diventa un concetto relativo. Come combattere le fake news? La soluzione più in voga, ma nella quale non crediamo, è creare aree nelle quali si dice la verità, mentre le persone discutono in altri luoghi della rete. Serve invece un approccio radicale, che coinvolga social media e istituzioni, per intervenire sulle pagine dove questa disinformazione diventa pericolo sociale. La libertà di dire ciò che si vuole è sacrosanta, ma non si deve mettere a rischio la vita altrui».
Per ascoltare l’intervento completo a Radio Kiss Kiss:
Ho parlato della classifica annuale Top Manager Reputation 2024 nel corso del programma Zeus su Value 24 - Sky 490.
Top Manager Reputation 2024: Carlo Messina, Andrea Orcel e Claudio Descalzi i migliori dell’anno. La classifica sul Corriere della Sera.
Ho parlato con Mariangela Pira su Sky TG24 del nostro osservatorio sulla reputazione degli executive Top Manager Reputation.
Sul podio della Top Manager Reputation di marzo 2025 ci sono Claudio Descalzi, Andrea Orcel e Carlo Messina.
L'edizione di ottobre 2024 dell'osservatorio ESG Perception Index vede sul podio A2A, Intesa Sanpaolo e Eni.
Trump rinomina il Golfo del Messico "Golfo d’America". Non è un’azione eccentrica, ma un atto di potere. Ne tratto su…