La mia intervista con Giorgio Umberto Bozzo nel corso del programma Umami su Giornale Radio sulla reputazione online di Meloni e Schlein....
19 Aprile 2023
La mia intervista su Giornale Radio sulla reputazione online di Giorgia Meloni nel corso dei suoi primi 100 giorni di governo....
24 Febbraio 2023
Il trend delle conversazioni online che citano la premier è in diminuzione. Peggiora anche il sentiment: il 39% dei commenti è negativo....
23 Febbraio 2023
Nel corso del programma Lavori in corso su Radio Radio, ho parlato del sentiment generato online dai candidati alle primarie Pd....
La mia intervista sul sentiment generato dai candidati alle primarie del Pd con Giorgio Umberto Bozzo del programma Umami su Giornale Radio....
22 Febbraio 2023
L'analisi di Reputation Science sulle conversazioni online e l’attività social dei quattro candidati alle Primarie del PD....
21 Febbraio 2023
L'analisi di Reputation Science su tre mesi di campagna elettorale dimostra che per oltre un contenuto su due il sentiment non è positivo....
23 Settembre 2022
Il servizio di Rai 3 su Reputation Manager e sul lavoro di analisi e gestione della reputazione...
Il mio intervento nel corso della trasmissione Health su SkyTG24 in merito alla disinformazione online nel campo...
La Tentazione dell'oblio
L'umanità nella sua storia ha da sempre lottato contro l'oblio. L’era digitale ha cambiato il senso del dimenticare ed è nato il concetto di io digitale: la "stretta di mano digitale", un passaggio fondamentale delle relazioni odierne. Con la sentenza sul diritto all’oblio emessa nel 2014 dalla Corte di Giustizia Europea, è nata la tentazione dell'oblio: la convinzione che rimuovere le informazioni sconvenienti dalla rete sia possibile e sufficiente per avere una buona identità digitale. Niente di più sbagliato, l'oblio non è affatto scontato ed è una forza che sottrae valore all'identità. Lo scopo della trattazione è affrontare la questione da una prospettiva diversa e giungere a descrivere una soluzione nuova e più completa.
Web intelligence & psicolinguistica
Il fulcro della metodologia EWA (Emotional Word Analyzer) è l'applicazione della psicolinguistica al focus group più grande, più dinamico e variegato disponibile: Internet. Grazie al connubio innovativo tra le più avanzate tecniche di web-intelligence e la psicolinguistica si va oltre la ricerca di mercato classica creando un modello capace di identificare il ''peso emotivo'' che ciascuna parola ha assunto nel tempo all'interno della lingua italiana. Al fine di individuare i valori concettuali più efficaci ed utili per posizionare la comunicazione di un prodotto, di un servizio o di una strategia aziendale, politica o istituzionale.