La disinformazione e le fake news online colpiscono ogni area della nostra società. Politica, ambiente, energia, salute. La salute, in particolare, è un aspetto critico sul quale non possiamo permetterci di rimandare, serve un’azione al passo con i tempi.
Dobbiamo abbandonare gli schemi passati secondo cui si apre una pagina con le informazioni ‘corrette’ su un sito ministeriale che nessuno legge. Serve immergersi dove sono realmente le discussioni ed eliminare le informazioni oggettivamente pericolose per la popolazione.
La Rete è come un gigantesco pentolone in cui tutto ribolle, per cui è molto difficile andare a trovare esattamente contenuti di alto livello. Su internet ci sono conversazioni. Su come ci si cura non c’è solo l’opinione del medico, ma anche quella di persone che ritengono che gli antibiotici non servano o di utenti no vax. Chiunque passa davanti al pentolone può metterci dentro quello che vuole.
Ne ho parlato nella trasmissione Health su SkyTG24:
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Ho parlato con Gianluca Nicoletti del caso Scurati in questa intervista per la trasmissione Melog su Radio 24.
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L'Arabia Saudita lancia su internet Saudipedia, la propria Wikipedia a senso unico. La mia rubrica su Prima Comunicazione.
In un'intervista su Radio Radio, ho parlato dell'analisi di Reputation Manager sulla reputazione online di Giorgia Meloni.